| Bill Kaulitz: il fenomeno dei Tokio Hotel
In Germania le adolescenti impazziscono per lui, in Francia lo amano e negli Stati Uniti lo ammira addirittura il New York Times. Bill Kaulitz è un fenomeno. Cosa c'è dietro quel viso truccato e i capelli tinti?
Bill è un personaggio che polarizza l'attenzione. Alcuni lo amano e non possono fare a meno di gridare se lo hanno vicino, altri lo odiano e pensano sia solo una marionetta. Si può argomentare a favore o contro di lui, ma non può negare che il ragazzo abbia talento.
il suo stile, il suo carisma e il modo di esibirsi sul palco sono fattori che hanno portato al successo i Tokio Hotel. Ha una grandissima abilità di manipolare i media. Ma se a volte sembra essere un tipo adorabile ed innocente, può anche essere testardo quando si tratta di imporre la propria volontà.
Bambino solitario
Bill kaulitz è nato l'1 settembre 1989 a Leipzig, nella Germania dell'Est. Quando i suoi genitori hanno divorziato è andato a vivere con la madre e il fratello gemello a Magdeburgo. Benchè avesse buoni voti, la scuola non gli piaceva. Dal momento che andava a scuola in un paese vicino, era costretto a svegliarsi ogni giorno alle 5:30 e la sera rientrava tardi.
Già al tempo era un individualista. Non aveva molti amici nè aveva buoni rapporti con gli insegnanti. Era un bambino molto petulante. Si schierava sempre contro i professori e si lamentava in modo molto sofisticato, reclamando i suoi diritti di studente. Per esempio, protestava per i suoi voti se gli insegnanti non si attenevano alla data in cui dovevano consegnare le verifiche corrette.
Al contrario, sua madre Simone Kaulitz, una sarta, aveva molta pazienza con lui. Bill descrive la sua relazione con lei come una grande amicizia. Il suo patrigno, Gordon Trumper, suonava il basso in una rock band e ha incoraggiato i gemelli a far musica. L'isolo musicale di Bill è Nena. Erano suoi il primo disco che ha comprato e il primo concerto a cui è andato.
ha sempre saputo di voler fare il muisicista. Spesso le sue ragazze non riuscivano a capirlo quando lui preferiva anadre in sala prove per suonare con il suo gruppo o fare concerti piuttosto che uscire con loro. Ma al tempo già sapeva che bisogna lavorare duramente per avere successo.
Inoltre a scuola si vestiva in modo molto provocatorio. Il suo stile che sfoggia oggi non deriva da un'idea della sua casa discografica o di qualcuno che la rappresenta. E' autentico. A questo bambino piacciono le cose particolari. Bill si è fatto fare il rpimo piercing a 13 anni. L'idea per il suo look gli è venuta ad una festa di Halloween, la notte delle streghe, per la quale si è vestito da vampiro. Gli è piaciuto talmente tanto il costume che ha deciso di adattarlo alal sua vita quotidiana.
E' chiaro che questo suo aspetto non faceva piacere a tutti i suoi compagni, nè ai suoi insegnanti. Però a Bill non importava. Lo scopo del suo abbigliamento è di balzare all'occhio, di provocare.
Un'opera d'arte postmoderna
Il suo stile è al momento un mix di vari elementi presi da movimenti giovanili differenti. La sua capigliatura ricorda qualcosa degli anni '80, il suo abbigliamento contiene influenze della moda satanista, il suo viso con gli occhi truccati lo avvicina a quei personaggi delle pellicole animate giapponesi, gli anime o i manga. Inoltre si aggiunge il fattore dell'androginia. A volte è visto come un ibrido tra un uomo e una donna.
Tutto il suo aspetto coincide un po' con lo stile degli Emo-Kids o dei Pokemones [l'estetica è ispirata agli anime giapponesi, a cui si aggiunge un interesse per i piercing, l'androginia e i gadget elettronici. N.d.t.] come li chiamano in Chile. A volte si tingono i capelli di nero e li acconciano in modo spettacolare. Altre volte si truccano gli occhi e indossano vestiti aderenti. Ma è solo il loor stile che, a prima vista, li ricollega a Bill. Il carattere timido ed introverso degli emo non ha nulla a che vedere con il cantante.
Non è nemmeno satanista, nè un fan degli anime o degli anni '80. Adatta semplicemente elementi di sottoculture diverse e li unisce in un unico personaggio. Forse è questo mix di stili che lo rende così famoso. Appartiene a tutti i gruppi e allo stesso tempo a nessuno. E' un'opera d'arte postmoderna.
Imporsi contro gli adulti
Quando, compiuti i 15 anni, ha iniziato ad essere famoso ha dovuto difendere per la prima volta il suo aspetto. La casa discografica dei Tokio Hotel vuole convertire la band in una tipica boyband. Parte di questa strategia è cambiare il look dei quattro. Benchè i manager con cui deve negoziare abbiano più del doppio della sua età, non si lascia convincere ed insiste che la band possa decidere da sè come vestirsi.
Oggi questa è una delle ragioni del successo del gruppo. Bill si è imposto contro questi cosiddetti "esperti" e ha avuto ragione. Questa esperienza gli ha dato molta più sicurezza. E' ancora attaccato all'indipendenza del gruppo e non teme gli adulti che vogliono trattarlo come un bambino.
A 18 anni ha imparato a comportarsi come un risoluto uomo d'affari. Persegue i suoi obbiettivi e, sicuramente, non è giunto alla fine del suo cammino.
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